La Camera di Commercio di Roma, attraverso Agro Camera, sostiene la Giornata Mondiale dei Bambini che si terrà a Roma il 25 e 26 maggio.
Per i partecipanti all’incontro è stato studiato un menù speciale, costruito in base ai valori della Giornata, in collaborazione con le nutrizioniste del CREA-Alimenti e Nutrizione. La proposta è quella di nutrirsi in modo completo, sostenibile e salutare.
Mangiare è una cosa importante. Tutti dovrebbero poter mangiare e dovrebbero poter mangiare bene, tutti i giorni.
Ci sono tre regole che non dovresti dimenticare mai: mangio giusto, mangio il giusto, mangio con gusto!
Mangio giusto
Quando mangiamo dovremmo sempre ricordare che dietro ogni cibo c’è qualcuno che lo ha prodotto. Se, ad esempio, mangiamo del pane dobbiamo ricordare che c’è qualcuno che ha seminato il grano, qualcun altro che lo ha raccolto, qualcun altro che lo ha macinato, e poi qualcuno che ha impastato la farina con l’acqua e con il lievito, lo ha cotto e poi lo ha dato a chi ne voleva.
E così è per tutti gli altri alimenti. È importante ricordarsi che ogni persona che lavora per produrre il cibo deve essere pagato adeguatamente, il cibo che costa troppo poco non è un cibo giusto.
Dobbiamo imparare a spendere qualcosa in più per ricompensare chi ha fatto tutto questo lavoro, e anche per essere sicuri che quello che mangiamo sia veramente buono.
Inoltre è necessario ricordarsi che in molte parti del mondo ci sono persone che non hanno cibo a sufficienza, o che non riescono a comprarlo perché non hanno abbastanza soldi per poterlo pagare, o perché vivono in luoghi in cui c’è poca acqua e fa molto caldo, e tutto questo è aggravato dal cambiamento del clima sul nostro pianeta. E quindi ricordiamoci che mangiare giusto significa anche aiutare a mangiare chi non se lo può permettere.
Mangio il giusto
Cosa significa mangiare “il giusto“? Significa che non dobbiamo esagerare con il cibo, spesso mangiamo troppo o mangiamo cose di cui non abbiamo bisogno, oppure sprechiamo il cibo.
Molte volte lasciamo nel piatto e buttiamo nel secchio della spazzatura cose che sarebbero ancora buone da mangiare. In passato le nonne, quando un bambino metteva troppe cose nel piatto, erano solite dire “hai gli occhi più grandi della bocca”, sapendo già che non sarebbero riusciti a mangiare tutto. Non dobbiamo misurare quello che mettiamo nel piatto solo con la voglia, ma dobbiamo chiederci: ma poi lo mangerò tutto? Non sarà un po’ troppo?
Mangio di gusto
Abituiamoci a mangiare quello che serve, nella giusta quantità, ma anche della giusta qualità. Il cibo può dare grandi soddisfazioni.
È importante mangiare cose buone, perché ci fanno stare di buon umore e perché fanno bene al nostro corpo. E come sappiamo che sono buone? Dobbiamo utilizzare bene il migliore strumento che abbiamo a disposizione: il nostro gusto, questo senso meraviglioso, raffinatissimo, che possiamo sviluppare ancora di più tenendolo in costante allenamento. E come si fa ad allenare il gusto? Non serve solo assaggiare cose diverse e sempre nuove, ma è necessario che ci alleniamo con qualcuno di cui ci fidiamo. Hai mai notato quanto sia importante mangiare con qualcuno? Quando si mangia insieme, con la nostra famiglia o con gli amici, ci raccontiamo tante cose e spesso anche cose che hanno a che fare con quello che stiamo mangiando (questo mi piace, questo meno… Hai mai assaggiato questa cosa? Hai mai provato ad abbinare questo cibo con quest’altro?).
È un momento in cui si può stare bene insieme, così come quando i nostri nonni, i nostri genitori, gli zii, gli amici più grandi di noi, ci insegnano come fare a preparare il cibo, ci rivelano piccoli segreti che sono molto importanti e che ci ricorderemo per tutta la vita. Invece oggi succede sempre più spesso di mangiare da soli e allora il pasto diventa un’occasione un po’ triste, e in cui non si impara niente e magari si vive con disattenzione, facendo altre cose.
Dobbiamo ricordarcelo: mangiare giusto, mangiare il giusto, mangiare di gusto! Sono tre regole semplici che possiamo seguire per costruire la nostra salute e anche quella del mondo.
Il marchio Jubee Box si propone di narrare i colori della natura, della terra, delle piante, dell’acqua, del cielo, del sole, condizioni basilari per la produzione del cibo. La frammentazione degli elementi evoca anche la distribuzione degli alimenti per nutrire i pellegrini in visita a Roma.
Per saperne di più:
La partecipazione alla Giornata Mondiale dei Bambini
Il cibo è relazione
Mangio giusto, mangio il giusto, mangio con gusto!
Il progetto Jubee Box. Il cibo e la salute per tutti
Il progetto Food Design
Il marchio Jubee Box
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