Prodotti romaneschi
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L’origine di questo pane risale al XIX secolo e precisamente all’anno 1825, quando, per volontà di Papa Leone XIII, furono aperti nelle cittadine di Tolfa e Allumiere numerosi forni per la lavorazione del pane.
Ancora oggi presso Allumiere, dove esiste un forno a legna risalente al 1870, i vecchi fornai tramandano ai figli l’arte della “coppia”: un pezzo di pasta spezzato in due e modellato a mano, arrotondato e poi riattaccato. Tale procedimento conferisce al pane il tipico aspetto con un taglio al centro.
Il pane, soffice e basso, presenta la mollica dal caratteristico colore giallo, con una grana fine ed uniforme ed un persistente profumo di cereali. Ogni anno, nel mese di ottobre, Allumiere celebra il prodotto organizzando una sagra molto partecipata.